feed rss facebook twitter youtube
 

libera critica cinematografica

 
 
 
 
roll
drag
Locandina
 
 
 
locandina
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Consigli
 
 
 
Recensione Nella Cloaca
Cosmopolis
  • Sciacquone E se invece che i capelli la tagliassimo corta?
  •  
  • Antinoo
 
 
 
 
 
 
Recensione Nella Cloaca
The killer inside me
  • Sciacquone Un titolo solo da leggere
  •  
  • Sara Troilo
 
 
 
 
 
 
Recensione Nella Cloaca
Senza amore
  • Sciacquone Quando si abusa. Anche della parola regista.
  •  
  • Antinoo
 
 
 
 
 
 
Recensione Nella Cloaca
Nessuna verità
  • Sciacquone Nessuna verità. Il resto, invece...
  •  
  • Antinoo
 
 
 
 
 
 
Recensione Nella Cloaca
Resident Evil: Extinction
  • Sciacquone Turpiloquio vs vaniloquio
  •  
  • Sara Troilo
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Ultimi Upload
 
Editoriali
 
Vignette
 
Schede
 
 
 
Scheda 1
Need for Speed
  • di Scott Waugh
  • dal 13 03 2014
  • genere Azione
  • tipo Road Movie
 
 
 
 
 
Recensioni
 
 
 
Recensione 1
A Royal Weekend
  • di Roger Michell
  • dal 10 01 2013
  • genere Commedia
  • tipo Storico
  • Roberta Folatti
 
votovotovotovoto
 
 
 
 
 
Speciali
 
31 05 2012
 
 
 
 
 
Rubriche
 
01 04 2012
 
 
Rubrica 1
Premi Oscar, All'Accademy l'inglese non va più di moda
  • tipo Fuori sincrono
  • Keivan Karimi
 
 
 
 
Cloache
 
 
 
Recensione Nella Cloaca
Cosmopolis
  • Sciacquone E se invece che i capelli la tagliassimo corta?
  •  
  • Antinoo
 
 
 
 
Ring
 
 
 
Recensione Sul Ring
A Dangerous Method
  • Contro Il pessimo metodo
  •  
  • A favore La violenza della psicoanalisi
  • Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
 
 
 
 
News
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
Info
 

Iron Man

Cloaca del 09 06 2008

 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Cloaca

Perchè il mondo non ha bisogno nemmeno di Iron Man

di Sara Troilo

Parafrasando il titolo di una cloaca scritta a suo tempo dal webmaster Luigi Faragalli a proposito di Superman Returns, ecco un altro super eroe sbattuto sullo schermo a fare una pessima figura: Iron Man. Ed ecco perché io, pellicola hollywoodiana, mi sento di chiedere scusa a spettatrici e spettatori per questo indecoroso spettacolo. La storia che racconto è quella di un super miliardario produttore di armi che viaggia in jet privato, per la precisione trattasi di jet dotato di hostess che per arrotondare si impegnano anche nella lap-dance durante il volo e immagino che questa scena abbia fatto impallidire più di un rapper agghindato con pelliccia e catenazze d'oro che gira esclusivamente video che lo vedono in piedi come un fistone circondato da ragazze che si strusciano. Ma c'è di più. Infatti il miliardario Tony Stark (interpretato da Robert Downey Jr.) non si limita a farsi invidiare dai tamarri, dopo essere stato a un passo dalla morte, decide anche di dare una svolta alla propria vita e fare del bene.


Come insegna Batman, con i miliardi e la volontà si può diventare super eroe anche senza esserlo per nascita e così Tony Stark si impegna e si costruisce una mise oro e rosso veramente glamour che gli permette di volare e di picchiare duro. Se l'atteggiamento strafottente del Tony Stark prima della quasi morte è studiato per fare odiare il protagonista la mia missione è riuscita, il problema è che anche dopo aver visto la luce ed essersi convertito al bene, Stark rimane quell'essere odioso che era prima e qui le mie carenze di pellicola escono allo scoperto. Mi discolpo in parte dicendo che mi sono fatta prendere dalla moda del momento che vede gran parte degli sceneggiatori hollywoodiani intenti a leggersi i fumetti e ho pensato: "Perché no? Prendo un attore un po' meno mainstrem degli altri, gli imbastisco addosso una parte eccentrica che gli si addice pure e il gioco è fatto", il problema è che mi è venuta fuori una schifezza. Al di là di qualche momento di lotta ben costruito, il film nel complesso langue nella mediocrità complice anche la sceneggiatura piatta come la conversazione di Charles Bovary, ovvero come un marciapiede. Tutto si compie all'insegna della prevedibilità, tranne la conferenza stampa finale che strappa un sorriso (vi ho visti in sala, superfluo negare) e il siparietto post titoli di coda che fa sempre un certo effetto.


Inutile cercare un senso in me, non ne ho nemmeno uno. Tristemente sono nato come un film commerciale, e va bene, non avevo velleità di film d'autore, sia chiaro, ma devo confessare che ambivo a una resa più accattivante, divertente e movimentata, magari con qualche sorpresa per il pubblico. Invece no, vedevo gli spettatori in sala e leggevo negli occhi di alcuni che già al quindicesimo minuto di film avrebbero potuto scommettere su tutto lo svolgimento per filo e per segno. E non mi riferisco ai fumettari, quelli preparati poi proprio devono avermi detestato!, no, sono convinto che anche lo spettatore con alle spalle solo un po' di film visti si sia annoiato guardandomi. L'accanirsi dei produttori su personaggi di fumetti e videogiochi, come la strenua a insensata volontà di cannibalizzare e omologare gli horror orientali, ci si augura che sia agli sgoccioli, ma l'augurio non si rispecchia nella realtà. La mia volontà, nei panni di film denominato Iron Man, di scusarmi spero che apra una nuova strada e che mi seguano, come ho seguito io Superman Returns, altri adattamenti detestabili. Certo non abbiamo lo stesso peso degli sceneggiatori che hanno scioperato a oltranza, quando si mette a parlare una pellicola nessuno le crede, ma per tutti i super eroi del mondo, qualcuno deve mettere fine a questa carneficina. A meno che non ci sia dietro la CIA che vuole screditare la figura del super eroe, non vedo ragioni per cui a Hollywood continuino imperterriti a sfornare film con la linea vitale piatta come una tavola. Maneggiando un'opera di partenza sopra le righe come può esserlo un fumetto supereroistico dovrebbero essere di rigore il gioco e il rischio. Invece no, tutto viene privato dei sapori forti e sembra sempre di mangiare alla mensa dell'ospedale. Insomma, basta. Io non voglio vedere altri film fratelli finire come me!

 
 
 
 
 
 
roll
drag
Commenti
 

I lettori hanno scritto 8 commenti

 
 
net flier
net flier
  • indirizzo IP 93.145.175.184
  • data e ora Domenica 03 Agosto 2008 [15:18]
  • commento iron man è stato uno dei "pesserrrrrrrimi" film visti in sala ultimamente..al confronto "le solite ignote" è un capolavoro d'autorissimo! ma chi lo gira non si rende conto di quanto faccia pietà?
 
 
 
 
 
Sara Troilo
Sara Troilo
  • indirizzo IP 213.140.11.139
  • data e ora Venerdì 08 Agosto 2008 [17:49]
  • commento Ottima domanda. Non si rende conto o crede di aver girato un buon film?
 
 
 
 
 
Luigi Faragalli
Luigi Faragalli
  • indirizzo IP 151.65.218.104
  • data e ora Domenica 12 Dicembre 2010 [16:34]
  • commento Ma quanto ero stato profetico dicendo che mi aspettavo l'A-Team? :)
 
 
 
 
Pagine: 1 2
 
 
 
 
 
 
 
Partecipa 
 

Cosa aspetti a diventare un utente registrato?

Queste funzioni sono abilitate soltanto per gli utenti registrati. Si possono votare i film ed esprimere opinioni su registi, attori o su qualunque altro aspetto riguardante le pellicole, si può commentare quanto scritto nelle recensioni e negli articoli e concordare o dissentire. Gli utenti registrati hanno inoltre accesso a molte altre funzioni personalizzate sul sito. Basta un minuto, registrati e fai sentire la tua voce.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
help
Pubblicità
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ti piace anche la musica ? Countdown refresh: 0 sec.